URBINO 26_7_2003
Sembra impossibile ma sabato 26/7 e' avvenuto una specie di
miracolo.
Si e' tenuto un raduno di paramotori a Pievedicagna una localita' vicino Urbino,
in occasione di una sagra paesana.
Molto probabilmente gli organizzatori conoscevano, molti addetti ai lavori, o
quelli giusti.
Perche' tra telefonate dirette e passa parola ci siamo ritrovati in 20
paramotoristi (e non esagero), quasi tutti sconosciuti tra loro.
Il tam tam ha funzionato (bravo Nicola).
Tra i piu' lontani Davide Tamagnini e il suo amico dall' Emilia, Mauro Pietrucci
e Claudia da Roma, alcuni da Macerata, S.Marino, Cesena, Castiglion del Lago,
Gualdo Tadino e via dicendo.
Il posto non era un granche' per volare, la manifestazione era paesana, ma alla
fine e' stato un vero piacere veder volare cosi' tanti paramotori, tutti
insieme, svincolati da obblighi e schemi se non quelli della sicurezza, sempre
rispettata e da tutti.
Nessuna inutile e stupida esibizione, nessun rischio corso mai da nessuno.
Bravi a tutti quelli che c' erano.
Alla sera a cena poi si e' parlato della nuova normativa e Pietrucci (delegato
AeCI) ha presentato una bozza della proposta di regolamentazione per le scuole
che rilasceranno l' abilitazione al volo in paramotore e piu' in generale cosa
si dovra' fare per mettersi in regola, nuovi e vecchi piloti.
Tale documento verra' fatto girare anche nella nostra mailing list.
Ma, di tutto cio' l' aspetto piu' importante e' stato che effettivamente i
paramotoristi che erano li' hanno dimostrato interesse, volonta' di fare e buoni
propositi, nessuna guerra, egoismi, rivalita' o attriti di nessun genere.
Questo ci ha portato a pensare che urge fare una vera e propria riunione a
larghissima partecipazione, in un posto accessibile da tutta Italia e in un
periodo di tempo libero, per tanti.
Percio', con il solito sistema del passa parola a larga diffusione, mandate
possibili date e disponibilita' organizzativa per vederci finalmente tutti
insieme e decidere una linea comune di azione e volonta' che ci porti ad una
identificazione seria e reale nel mondo del volo da diporto sportivo in Italia.
E che sia la volta buona per contare di piu' e per renderci 'visibili' ai piu' !
bye Stefano Bolognini