CAMPIONATI EUROPEI 2004 PORTOGALLO

TITOLO. ABBIAMO TOCCATO IL FONDO.

Vi presento la relazione del peggiore campionato alla quale abbiamo partecipato come squadra di paramotore. Ma andiamo per ordine e quindi dalla partenza , come avevamo già concordato parte della squadra si e’ ritrovata a Fiumicino aeroporto  il 30 luglio alle ore 05,30 circa per sbrigare le formalità d’imbarco del volo  TP 833 di air Portugal,mentre altri due componenti sono partiti con due giorni di anticipo dato che anno fatto il viaggio con due furgoni per trasportare i paramotori e parapendio oltre alle altre attrezzature necessarie alla competizione. Arrivati nella zona di gara abbiamo preso possesso della  la casa che avevamo affittato per il periodo della competizione scelta estremamente azzeccata per comodità ed economicità rispetto alle stanze di albergo. Nel pomeriggio ci siamo recato sul campo di volo  per formalizzare le iscrizioni della squadra e al pagamento della tassa di iscrizione e quindi un breve giro sul campo di gara, che a dire poco ci ha  sorpresi per lo squallore e la grande disorganizzazione fra il  campo di gara e la zona di ritrovo con la relativa sala briefing che era situata a circa 2 chilometri in un vecchio circuito di autocros (provo a dare un’idea di come era il deck di decollo e di atterraggio, immaginate una zona desertica all’interno del Portogallo con erbacce varie, bruciata dal sole, venti che nelle ore centrali della giornata superavano i 30 kh, termiche da più 9 e spianata in modo sommario con una ruspa  fino a creare uno spiazzo polveroso di circa  200X200 metri  con gli unici due alberi occupati, uno dall’ambulanza non sempre presente durante le gare ed un altro più distante occupato da un gabinetto, “dico uno”, chimico che e’ dovuto bastare per 80 piloti iscritti, dieci team leader, sei marshal e circa cinquanta accompagnatori oltre che al direttore sportivo e per fortuna non l’anno usato anche  i giudici F.A.I.,  visto che non sono stati mai presenti eccetto una volta  dopo una delle tante contestazioni in merito alla sicurezza).

Il pomeriggio del 31 LUGLIO alle ore 18 si e’ svolta la cerimonia di apertura all’interno della vicina università agraria alla presenza delle varie autorità locali  politiche e sportive e subito dopo una cena nella mensa dell’università’ offerta dall’organizzazione.

 Il 1° AGOSTO sveglia alle ore 04 circa per recarci tutti sul campo di volo per mettere a punto le nostre attrezzature, dopo avere accompagnata Claudia, la nostra team leader, nel locale dove si sarebbe svolto il  briefing. Dopo circa mezzora torna Claudia con il tema di gara e tutte le informazioni per la navigazione, siamo rimasti senza parole quando ci dice che l’organizzazione  può fornire solo una fotocopia della navigazione per ogni squadra  che doveva pianificare la rotta e decollare 20 minuti più tardi. In queste condizioni sono andate avanti le poche altre task fino alla sostituzione del direttore sportivo Michael Campbell-Jones  con lo steward Keith Negal, che e’ rimasto in carica un giorno solamente ridando la direzione ancora al veccho direttore, dopo aver dato il via ad una prova ideata da lui, alla quale Mauro Pietrucci, Massimo Caramella e Pietro Dintino ,oltre che a moltissimi altri piloti Spagnoli,Francesi ecc. non hanno voluto partecipare per motivi di sicurezza ,in primo luogo, e sportivi, dato che tutti i marshal si sono dimessi dall’incarico ed hanno affidato tale compito ad alcuni team leader volontari, cosi affidando la imparzialità alla loro onestà. Nella stessa task, inoltre il  pilota Jiri Koudela della Repubblica Ceka, a seguito della forte turbolenza durante la gara finiva pesantemente a terra , riportando fortunatamente solo la slogatura di tutte e due le caviglie e dico fortunatamente perchè non era presente l’ambulanza ne in decollo ne in atterraggio rimanendo in attesa dei soccorsi per un’ora e mezza.

Siamo arrivati cosi al termine del campionato senza una classifica ufficiale di nessuna task e quelle che erano disponibili sono state  costruite a tavolino o meglio al computer dato che avevano perso le tracce degli speciali GPS schermati e cioè senza la possibilità da parte del pilota di leggere i dati che dovevano essere poi scaricati nei computer dell’organizzazione per verificare il passaggio sui vari riporti.

Con molta amarezza molte squadre non hanno partecipato alla cerimonia di chiusura dato che esisteva solo una classifica ufficiosa  che necessitava ancora di aggiustamenti per tentare la omologazione da parte della F.A.I.   

 Con molta tristezza torniamo a casa, ma con la consapevolezza che se nel futuro ci sarà un campionato internazionale degno di questo nome la squadra ITALIANA di paramotore dovrà necessariamente migliorare le proprie capacità atletiche per meglio figurare al confronto delle altre squadre.

MAURO PIETRUCCI, CAPENA 05\09\04

Mappe Ufficiali: 
http://www.emc2004.net/en/official_docs/official_competition_maps.htm
Registration form:
http://www.emc2004.net/en/registration/official_registration.htm

160 Portuguese airfields:    Portugal airfields 1 (PDF)

  Portugal Airfields 2   (PDF)

Da http://www.fai.org (selezionare "Microlight" nella finestra Airsports) http://www.flymicro.com/comps/ 

BOLLETTINO INFORMATIVO A.P.I. DEL 12/5/04 

A tutti gli aspiranti alla partecipazione agli Europei in Portogallo dal 31/7 al 8/8 (vedi dettagli qui sotto), si comunica che entro il 20 maggio devono comunicare la loro eventuale disponibilità e se sono in regola con i documenti.
Attualmente, oltre, agli aventi diritto : Mauro Pietrucci (campione Italiano 2004) e Massimo Zaramella (V.Campione Italiano) hanno dato la loro disponibilità :
Corrado Raffaele, Japadre Francesco, Matricardi Ugo, Passeri Sandro
Si ricorda che parteciperanno 6 piloti. 2 piloti di riserva saranno pronti a partire coprendo le defezioni dell’ ultimo momento.
Se ci fosse qualche altro pilota disponibile, oltre ai suddetti, dovrà contattare Mauro Pietrucci ((paramotors@tiscalinet.it) – cell.3396080314) oppure Stefano Bolognini (stefanobolog@virgilio.it – cell.3381685771).
Nel caso che ci fossero più di 2 piloti disponibili, oltre ai 4 sopra elencati, e in grado di avere tutti i documenti in regola, verrà effettuata una selezione oltre che pratica anche in base al curriculum personale.
Pro-memoria - I documenti necessari sono :
- Attestato VDS
- Abilitazione al volo in paramotore
- Visita non scaduta
- Identificazione del mezzo
- Tesseramento FAI non scaduto
- Si auspica anche il tesseramento FIVU-API